Per dolori muscolo scheletrici si intende tutta quella fetta di sintomatologie e fastidi legati a strutture muscolari come contratture, trigger point, indolenzimento da posizione mantenuta e dolori legati a distretti rachidei o articolazioni.
In questo periodo di quarantene obbligate, vita ancor più sedentaria, giornate passate davanti al computer lavorando da casa in posizioni improvvisate e poco tempo da dedicare ad allenamenti, siamo tutti più soggetti a soffrire di rigidità articolare, dolore al collo, pesantezza alle spalle, mal di testa più frequenti, formicolii alle braccia ma anche dolore alla schiena ed episodi di sciatica.
Le conseguenze di questo stile di vita sono riscontrabili negli adulti ma anche nei bambini, in quanto anche loro hanno visto ridurre drasticamente il loro tempo libero dedicato ad attività sportive, momenti di gioco all’aria aperta ed altre forme di svago.
Per comprendere il perché di queste condizioni basti pensare alla postura che assumiamo per ore davanti a un computer o con il telefono in mano. La nostra colonna vertebrale rimarrà per ore con carichi e pressioni che non le appartengono, andando a sovraccaricare maggiormente il tratto cervicale, le spalle e la zona lombo-sacrale.
Viene definito “tech neck” e sta proprio ad indicare l’effetto e la manifestazione di sintomi dato dall’uso eccessivo della tecnologia.
Ancor prima dell’inizio di questo difficile periodo che ci sta ancora travolgendo, consigliavo ai miei pazienti uno stile di vita attivo legato allo sport, al movimento, ad una buona e corretta alimentazione e ad una quanto più eccellente qualità del sonno.
La prevenzione è fondamentale anche in termini di dolori muscolo scheletrici, sia per limitare i danni ed avere un tono muscolare ottimale ed una postura corretta, sia per supportare ed affiancare correttamente l’efficacia dei trattamenti osteopatici.
Dolore cervicale, cefalea e mal di schiena sono fra i più comuni motivi per cui i pazienti si rivolgono all’osteopata ottenendo ottimi risultati ma è fondamentale anche il vostro contributo “da casa”.
- Consigli in pillole:
Fare stretching almeno 15 minuti al giorno - Fare esercizi per rinforzare la muscolatura cervicale e lombare
- Quando lavorate al computer cercate di tenere lo schermo all’altezza dello sguardo e non troppo in basso/alto e appoggiate gli avambracci sul tavolo non tenendoli sospesi
- Se dovete lavorare tante ore fate delle pause e cambiate posizione
- Evitate di dormire proni (pancia in giù)